Antifurto GPS Sherlock: al via la campagna di crowdfunding su Indiegogo

Sherlock antifurto GPS

Poco tempo fa vi avevo parlato di Sherlock il nuovo antifurto GPS per biciclette, ora l’azienda è pronta per l’ultima fase prima della produzione.

(Comunicato Stampa) Al via la campagna di Sherlock su Indiegogo, L’antifurto GPS per bici inizia così la sua conquista del mercato globale.

Il 20 maggio la start-up Sherlock lancia la sua raccolta fondi su Indiegogo per finanziare l’ultima fase di sviluppo dell’innovativo antifurto e la produzione del primo lotto di dispositivi. Per 30 giorni, sarà possibile partecipare attivamente sostenendo il progetto con un contributo e diventare così cofinanziatori di Sherlock.

In 30 giorni dovranno essere raggiunti e superati gli €80.000, quota ambiziosa ma necessaria per ultimare il prodotto, stampare nuovi prototipi, condurre i test su strada e organizzare la linea di produzione per i primi dispositivi. Il team di Sherlock ha optato per una campagna “all or nothing”: un atto di fiducia nei confronti dei suoi sostenitori, in quanto potrà accedere ai contributi solo in caso di raggiungimento dell’obiettivo, altrimenti le somme verranno restituite.

I ladri di biciclette di tutto il mondo hanno le ore contate: “Sherlock è l’antifurto invisibile per biciclette dotato di GPS che in caso di furto è in grado di tracciare gli spostamenti in tempo reale e comunicare al proprietario la posizione del mezzo tramite una app mobile“, spiega il fondatore Pierluigi Freni. “Presenteremo il prototipo e daremo il via alla campagna di crowdfunding su Indiegogo allo Spin Cycling Festival a Londra tra meno di due settimane.”

Sherlock Team

Indiegogo è una piattaforma di crowdfunding che aiuta le startup a raccogliere fondi da finanziatori privati di tutto il mondo.

Curiosi, sostenitori, primi acquirenti, addetti del settore, avranno tempo fino a metà giugno per contribuire alla raccolta fondi di Sherlock con una libera donazione o scegliendo una ricompensa.

Sherlock è un dispositivo molto compatto, piccolo e facile da installare. Può essere nascosto nel manubrio della bici senza alterare il design della bicicletta, rimanendo invisibile dall’esterno e quindi difficile da individuare per il ladro.

Sherlock è collegato in modo univoco alla propria bici: in caso di furto il ciclista riceve una notifica sul telefono, può seguire lo spostamento della bici e ottiene un codice da comunicare alle forze dell’ordine che coadiuveranno il recupero del mezzo.

Sherlock è made in Italy, progettato da un team di giovani laureati torinesi con la passione per l’innovazione e la valigia piena di esperienze all’estero.

Sherlock è un progetto nato all’interno di “Talenti per l’Impresa”, il programma per l’imprenditorialità della Fondazione CRT-Cassa di Risparmio di Torino, che ha formato Pierluigi Freni e altri 3 membri del team, e organizzato il periodo di accelerazione dell’idea presso l’incubatore SETsquared nel Regno Unito (primo incubatore universitario al mondo, UBI 2015). È stato poi sviluppato all’interno di I3P, l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, supportato per l’internazionalizzazione da SETsquared nel Regno Unito, e finanziato dal programma di accelerazione europeo frontierCities.

Sherlock ha partecipato a Innovate UK 2015 con altre 100 aziende selezionate per il carattere innovativo tra le oltre 3000 candidatesi. Il 4 febbraio Sherlock ha avuto inoltre il merito di poter presentare il progetto, insieme ad altre 5 startup internazionali, alla Camera dei Comuni (House of Commons) presso il Parlamento inglese (Westminster) durante l’evento organizzato da SETsquared.

Maggiori info: www.sherlock.bike

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